Dimissioni pazze
I ritardi legati alla gestione sanitaria dell'epidemia che attacca i bovini hanno provocato una tempesta nel governo tedesco. Due ministri del gabinetto rosso-verde rimettono l'incarico. Dimissioni anche negli Usa: Linda Chavez, ministro del lavoro in pectore, lascia prima di giurare. La Chavez, rea di avere assunto come colf un'immigrata clandestina, così si è difesa: "Era una donna che aveva subito violenze e abusi, l'ho aiutata come ho potuto, e lo rifarei ancora oggi. Se ho fatto un errore, è stato quello di non prevedere che questa storia sarebbe stata tirata fuori alla prima occasione. Ormai Washington è dominata dalla politica della distruzione personale".
Iain Visa Ceccaroni
3 de enero de 2001 Hoy tengo un nombre. Es: Iain Visa Ceccaroni
Wednesday, January 10, 2001
Nessuna moratoria
Non trova il consenso degli altri paesi aderenti alla Nato la proposta italiana, sostenuta dalla Germania, di sospedere l'uso dei proiettili all'uranio impoverito. Il secco "no" di Stati Uniti e Gran Bretagna ha fatto concludere con un nulla di fatto il vertice dell'Alleanza svoltosi ieri a Bruxelles. Sergio Romano sul Corriere parla di "Europa in borghese".
Tuesday, January 09, 2001
Arafat dice no
La pace in Medioriente torna in alto mare. Il rifiuto palestinese al piano di pace proposto da un Bill Clinton alla fine del mandato, rimette in gioco la destra israeliana che porta centomila persone in piazza al grido di "Gerusalemme è ebrea". Torna la paura di nuovi attentati.